Chi Siamo
Lo Zoo d’Abruzzo è una realtà a conduzione familiare con nuova gestione dal 2011. Il Parco faunistico, con licenza di giardino zoologico, è strutturato con un percorso pedonale e ospita animali sia autoctoni che esotici. Un’attenzione particolare è rivolta alla tutela della biodiversità e delle specie in via d’estinzione, grazie a progetti didattici ed educativi volti alla conoscenza dell’ecosistema areale per giungere, in percorsi guidati, alla scoperta dei diversi ambiti naturalistici che caratterizzano il Pianeta, anche sotto il profilo faunistico.
![leone leone](https://www.zooabruzzo.it/zooabruzzo/wp-content/uploads/2018/04/leone-e1573140370945-700x999.jpg)
La nostra missione
Il nostro motto è “Conoscere, educare, conservare”, all’interno di un progetto volto a soddisfare le esigenze di un moderno giardino zoologico, sempre più “a misura di animale”.
La spiegazione del nostro slogan è semplice: conoscere le specie in via d’estinzione al fine di educare il pubblico a conservare la biodiversità. Questo si rivela essere l’obiettivo principale del nostro giardino zoologico, insieme a quello di coniugare le esigenze biologiche e comportamentali degli animali con le esigenze del pubblico, il quale ha la possibilità di osservare gli animali intenti nelle loro normali attività e di conoscere gli aspetti peculiari di ognuno di essi.
![Rinoceronte bianco Rinoceronte bianco](https://www.zooabruzzo.it/zooabruzzo/wp-content/uploads/2019/09/rinoceronte-1-1-e1710432869453.jpg)
Lo Zoo d’Abruzzo nella “Regione verde d’Europa”
L’Abruzzo è internazionalmente conosciuto per le sue importanti aree protette (in primis il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, fondato nel 1922) e per l’eccezionale biodiversità che ospita. Lo Zoo d’Abruzzo non vuole sovrapporsi al ruolo delle aree protette, ma eventualmente collaborare ad una maggiore conoscenza e sensibilità ambientale attraverso:
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La conoscenza di specie locali meno famose ma egualmente rilevanti per gli ecosistemi
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La costituzione di un centro naturalistico facilmente accessibile a categorie di visitatori che avrebbero difficoltà a raggiungere un’area protetta (anziani, portatori di handicap, famiglie con bambini piccoli):
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Rappresentando a livello regionale l’unica struttura naturalistica con un focus planetario, grazie alla presenza di esemplari appartenenti a specie in grave pericolo di estinzione provenienti da vari continenti