Archispirostreptus gigas, noto come il millepiedi africano gigante o shongololo, è la più grande specie esistente di millepiedi, che cresce fino a 33,5 centimetri (13,2 pollici) di lunghezza, 67 millimetri (2,6 pollici) di circonferenza.
Ha circa 256 zampe, anche se il numero di zampe cambia a ogni muta, quindi può variare a seconda di ogni individuo.
È una specie diffusa nelle zone pianeggianti dell’Africa orientale, dal Mozambico al Kenya, ma raramente raggiunge altitudini superiori a 1.000 metri (3.300 piedi).
Vive principalmente nelle foreste, ma può anche essere trovato nelle aree dell’habitat costiero che contengono almeno pochi alberi.
È originario dell’Arabia meridionale, in particolare del Dhofar. In generale, i millepiedi giganti hanno un’aspettativa di vita di circa 7-10 anni.
I millepiedi giganti hanno due principali modalità di difesa se si sentono minacciati: arricciarsi in una spirale stretta esponendo solo l’esoscheletro duro e la secrezione di un liquido irritante dai pori del corpo. Questo liquido può essere nocivo se introdotto negli occhi o nella bocca.
A causa di questa difesa, A. gigas è uno dei pochi invertebrati che le formiche pilota non sono in grado di prendere come prede. I piccoli acari sono spesso osservati strisciare sul loro esoscheletro e tra le loro gambe. I millepiedi hanno una relazione simbiotica con questi acari, in cui gli acari aiutano a pulire l’esoscheletro del millepiedi in cambio di cibo e protezione del loro ospite.
Una specie docile, A. gigas è comunemente vista nel commercio di animali domestici; tuttavia, le importazioni di A. gigas, così come di un certo numero di altri millepiedi, negli Stati Uniti sono vietate a causa dei danni agricoli causati dagli acari che trasportano.